La Consulta Nazionale Interreligiosa e delle Istituzioni Tradizionali – vedasi sezione dedicata – ha realizzato, nell’ambito delle iniziative connesse ai propri compiti d’istituto, dei corto e lungometraggi; alcuni dei quali hanno, ormai, valore storico. I migliori di questi sono stati realizzati grazie all’amichevole, generosa, collaborazione di Morando Jr Morandini; regista e sceneggiatore tanto sensibile e geniale, quanto schivo e riservato. Autore che, comunque, non disperiamo poter ancora coinvolgere nella realizzazione di un documentario antologico su tutte le manifestazioni patrocinate dalla C.N.I.I.T., in quasi trent’anni di attività. Di Morando Jr Morandini – che è, per inciso, l’autore del volume Professione Sceneggiatore ed ha collaborato con lo zio, l’indimenticato critico cinematografico Morando Morandini, alla realizzazione de I Morandini delle donne. 60 anni di cinema italiano al femminile – è pure il primo dei documentari che inaugura questa sezione dedicata ai video. Il filmato verte su Damanhur, la più grande comunità d’Europa che, per decenni, è stata partecipe di un proficuo rapporto di collaborazione con la Consulta Nazionale Interreligiosa e delle Istituzioni Tradizionali; vedasi in merito il capitolo La scuola di Damanhur, tratto da LA PEDAGOGIA VERSO LA SOCIETA’ POLISEMANTICA-Il realismo dell’educazione, Sandra Chistolini, CLEUP Edizioni, Padova, 2004;
Considero il Bizantino Rumeno come il principale punto di partenza per un pittore rumeno.
Sono infatti legato intimamente alla tradizione culturale del mio paese.
L’ arte senza un obiettivo è un postulato illusorio che non accetto.
La metafora si sostituisce alla concretezza nell’ ordine delle astrazioni; è lo strumento che riflette istantaneamente il concreto.
Constantin Udroiu
CURRICULUM VITAE
C. Udroiu è nato a Bucarest nel 1930. Ha compiuto gli studi presso la Facoltà di Belle Arti di Bucarest. Dal 1954 al 1964 è stato detenuto politico, avendo subito una condanna a 22 anni di lavori forzati per reato d’opinione. È stato membro dell’Unione degli Artisti Plastici Rumeni. Ha partecipato come pittore a numerose mostre nazionali in Romania e internazionali all’estero. Nel 1971 su iniziativa della stampa sarda, è stato invitato ad organizzare una mostra nella città di Sassari, per la quale ha avuto l'onore che venisse inaugurata dall‘on. Sandro Pertini, allora presidente della Camera dei Deputati e poi presidente della Repubblica. Sempre nell’estate 1971, ha vinto il 3° premio in occasione della biennale di arte contemporanea svoltasi nella città sarda di S. Teresa di Gallura. Da allora, la sua attività si è spostata definitivamente in Italia dove, fino alla sua morte, nel marzo 2014, ha organizzato oltre 200 mostre portandole anche in diversi stati europei.
Ha eseguito affreschi in chiese bizantine rumene ed italiane, oltre che in vari edifici italiani, pubblici e privati. Fra questi vanno ricordati soprattutto gli affreschi rappresentanti L’Ultima cena e la Cena in Emaus eseguiti nel 1990 nel Seminario nuovo di Benevento, inaugurati e benedetti da S. Giovanni Paolo II.
Interessato anche degli aspetti storico-critici dell’arte, ha partecipato a numerose manifestazioni culturali come i Jeux de la Latinité, Università di Avignone, 1978; il colloquio Francia-Provenza-Sicilia nel 1979 sempre ad Avignone; il colloquio dedicato a S.Caterina da Siena nella città di Carpentras, nel 1980; il II ed il III Congresso Internazionale di Studi Rumeni, organizzati rispettivamente nel 1979 presso l’Università di Amsterdam e nel 1983 presso quella di Avignone; il colloquio Presenza della Romania in Francia ed Italia , svoltosi a Parigi, presso la Sorbona, nel 1984; la IX Conferenza Mediterranea organizzata dal Dowling College di New York, Atene 1985. A tali incontri scientifici, C. Udroiu si è presentato nella doppia veste di pittore, con mostre personali, e partecipante effettivo, con comunicazioni. Ha infine tenuto numerose conferenze, aventi per soggetto l’arte bizantina, in diverse città italiane e con numerosi commenti da parte della stampa.
Nel giugno 1991 è stato nominato Senatore dell’Accademia Internazionale di Arte Moderna del cui comitato direttivo ha fatto parte fino alla sua morte.
Nel 1993 è tornato ad esporre in Romania, con una mostra organizzata dal Museo di Târgoviște.
Tra i numerosi riconoscimenti attribuitigli, è da ricordare che in occasione di una mostra nella città di Bordeaux ha ricevuto il Diploma d’onore e le insegne della città, mentre in Italia, nel 1984 è stato insignito della cittadinanza onoraria per meriti artistici ad Accettura (Matera) in seguito ai lavori monumentali che ha eseguito ad affresco sulla facciata del Comune e che rappresentano l’antica festa del Maggio, nel 1986 a Vitulano (Benevento) e nel 2012 a Passignano sul Trasimeno.
Nel 2010, quando ha compiuto 80 anni, l’Accademia di Romania in Roma ha organizzato una grande mostra omaggiale delle sue opere.
Ha svolto anche una rilevante attività didattica nella sua “fucina d’arte” ovvero nella Scuola d’arte Nikopeia, scuola che inizialmente ha svolto la sua attività in corsi occasionali (estivi – invernali) presso diverse sedi.
Ora e in modo stabile, la Scuola d’arte Nikopeia – dopo aver fatto parte dell’A.I.A.M. (Accademia Internazionale di Arte Moderna), Istituto superiore di cultura con sede a Roma – si è trasformata nell’Associazione Nikopeia – Fucina d’Arte.
I corsi sono organizzati nel quadro delle attività artistico-culturali svolte dall’ Associazione stessa e consistono in corsi di pittura in tecnica “affresco umido”, pittura delle icone, pittura su vetro.
Il primo corso ha avuto luogo nel 1993 ad Airola (BN) presso il convento dei frati minori di S. Pasquale; il secondo, nell’agosto 2006 a Matera presso la parrocchia Maria SS. dell'Annunciazione nel rione Picciarello; il terzo, solo teorico, nell’agosto 2007, presso la Sala Consiliare del Comune di Passignano sul Trasimeno. Nel dicembre 2006, presso il salone della Parrocchia Maria SS. Annunziata di Matera, la Scuola di affresco Nikopeia insieme alla parrocchia ed al vicariato ha organizzato una mostra di beneficenza intitolata Omaggio ai pittori anonimi delle Chiese rupestri di Matera, a cui hanno partecipato oltre al maestro Udroiu gli studenti più avanzati.
Dal 2010, la Scuola svolge i suoi corsi a Passo Corese, nei locali messi a disposizione dal Comune, Assessorato alla cultura. L’attività della Scuola Nikopeia prevede corsi gratuiti al termine dei quali, dopo un esame pratico, i corsisti ricevono da parte dell’Associazione Nikopeia un diploma annuale. I partecipanti sono obbligati a realizzare due pannelli nelle varie tecniche imparate durante i corsi: uno a soggetto libero, l’altro con soggetto stabilito dalla scuola.
Dal 2014, i corsi continuano grazie alla collaborazione di insegnanti che si sono formate sotto la guida di C. Udroiu.
OPERE NEI MUSEI
Romania:
Museo di Arte e Storia di Alba Iulia, Sighisoara, Turnu Severin, Braila, Sibiu; Museo della Chiesa Ortodossa Rumena; Museo di Storia della Patria, Bucarest; Museo della Letteratura, Bucarest; Pinacoteca della Chiesa di S.Nicola, Schei di Brasov; Pinacoteca della Società di Scienze Mediche, Sibiu; Pinacoteca della Metropolia Cristiana, Sibiu; Museo “Curtea domneasca”, Tîrgoviste; Museo Etnografico, Cluj-Napoca.
Italia:
Pinacoteca del Museo di Nuoro; Museo di Sassari; Museo di Benevento; Galleria Nazionale di Arte Moderna, L’Aquila.
Francia:
Museo Calvet, Avignon; Museo «D’Hospice», Villeneuve-lès-Avignon; Maison pour Tous, Cenon-Bordeaux.
Inoltre, le opere di C.Udroiu fanno parte di numerose collezioni pubbliche (Università di Amsterdam; Università di Avignon; Università di Bordeaux; Associazione Petrarca, Avignon; Associazione Franco-Rumena di Vaucluse; Centro Italo-romeno di Studi Storici, Milano; Università “1 dicembre 1918”, Alba Iulia) e private (Romania, Italia, Belgio, Germania, Francia, Polonia, Argentina, Perù, Stati Uniti, Zambia, Canada, Gran Bretagna, Svizzera, Austria, Olanda ) .
AFFRESCHI MONUMENTALI IN ITALIA
Accettura [prov. di Matera; affresco esterno di m2 18O, realizzato sulla facciata del Comune ], 1976-77; Tempio Pausania, 1971; S.Teodoro, 1973-77; Orani (Nuoro),1978; Bernalda, 1981; Satriano, 1983; Bernalda, 1985; Vitulano, 1987; Agnone, Vitulano [Basilica della SS. Annunziata] 1988; Benevento [ Nuovo Seminario ], Paganica [ Palazzo Ducale ], 1990; Matera [ Chiesa di S. Maria dei Greci ], Matera-Picciano [I cinque Misteri gaudiosi], Vitulano [Chiesa di S. Pietro], Faicchio [Chiesa di S.Salvatore] 1991, Airola [Convento S. Pasquale], 1992; Via Crucis, Faicchio, 1993; Paganica, 1993; Taurasi (Avellino), 1995.
HANNO SCRITTO DI LUI
G.Agostino, M. H. Allvoet, I. Andreita, M. Agostini,
N.Balotå, I.Barthouil, C. Bernardini, R.Biordi, T.Bonavita, M. Brigaglia, Ion Bulei,
F.Cacciatore, G.Cafarelli, N.Carandino, D. Carraz, C.Cassese, M. T. Centomani, G. Coanda, O. Coletta, F.Corrado, S. Cosmin
T.D’Antò, M.D’Antonio, U. De Paolis, T. De Rubeis, B. Di Masci, I. Dominici
A. Froncillo, G. P. I. Gheorghiu, E. Guidetti, G.Jacovelli, A. Jovannitti, Ion Itu,
F. La Civita, L.Lamarque, Jean Leclaire, E. Lombardi, A. Loreti
A.Moretti, D.Maffia, Fr. Malvasi, P.A. Manca, R.Mancini, N.Manolescu, A.Marino, A. Mascia, G. Massa, T.Meloni, M. Menicucci, E.Mercuri, G.Messina, G.Messinetti,
C.Nini, E. Napolitano, E. Nunziato, M. Orpallo
G.Pinnaparpaglia, N. Palazzo, P. Pallotta, G. Palmerini, B. Panella, M.Papahagi, R. Pezzano, A. Pomili
J.-P. Richard, W. Riccio, N.Rocco, M.Rotilli, R.Ruju,
V.Sabia, S. Sebaste, G.Selvaggi, S. Sprovieri, L.Stegagno Picchio,
D. E. Tirone,
L. Valmarin, M. Vasilescu, G. Vecchi, A.Viggiani.
Messaggero, Roma, Il Mattino, Messaggio d’oggi, La Nuova Sardegna, Sassari Sera, L’Avanti, L’Unità, Il Tempo, La Gazzetta ciociara, La Gazzetta di Sardegna, Paese sera, Il Mezzogiorno, La Gazzetta del Lunedì, Frontiera, La Sponda, Il Corriere del Giorno, Il Sannio, Corriere di Rieti, Corriere delle Alpi, Occhei, Lucania, L’Osservatore Romano, Hinterland, Mondo Sabino, La Gazzetta della Basilicata, Tiburno, L’Opinione irpina, La Realtà sannita, Gazzetta di Benevento
Contemporanul, Tribuna, România Literarå, Tribuna României, Dilema, Meridian, Dâmbovita, Bucarest matin, România Libera Hermannstædter Zeitung, Neuer Weg, Yoros Zaszlo, La region du Leman, La Suisse, Le Meridional, Le Provençal, Sud-Ouest.
MOSTRE PERSONALI
1950-71, Romania; 1971, Sassari, Castelsardo, Alghero, S.Teresa di Gallura, Nuoro, Benevento, Roma; 1972, Caserta, Isernia, Avellino, Campitello Matese, Amelia, Benevento, Frosinone; 1973, Bolsena,Orvieto, Viterbo, Roma, S.Teresa di Gallura, Nuoro, Amalfi, Terni; 1974, Livorno, Palermo, Sassari,S.Teresa di Gallura, Roma, Frosinone; 1975, Milano, Nuoro, Viterbo, Frosinone; 1976, Nuoro, Roma, Matera, Accettura, Montescaglioso, Frosinone; 1977, Ginevra, Lutry, Avignone, Nuoro, Olbia, Frosinone; 1978, Avignone, Accettura; 1979, Potenza, Amsterdam, Bordeaux, Massafra, Avignone, Accettura; 1980, Potenza, Carpentras, Matera, Viterbo; 1981, Crotone,Milano, Bernalda, Bolsena, Melfi, Avigliano, Tito; 1982, Crotone, Carpentras, Frosinone, Avignone, Bernalda, Accettura, Bolsena; 1983, Avignone, Potenza, Satriano, Metaponto, Melfi, Genzano di Lucania, Crotone; 1984, Accettura, Potenza, Acquavella, Vallo di Lucania, Agropoli, Parigi; 1985, Bernalda, Atene, L’Aquila; 1986, Sulmona, Parigi, Montalbano Ionico, S.Mauro Cilento, Vitulano, Avignone; 1987, Foglianise, Rieti, S.Mauro Cilento,Vitulano; 1988, Foglianise, Potenza, Agnone, Castelnuovo, Vitulano, Benevento; 1989, Pietrelcina, Avellino, Ferrandina, Casalvelino, Castelnuovo, L’Aquila; 1990, Capestrano, Paganica, Matera; 1991, Roma (Accademia di Romania), Vitulano di Benevento, Faicchio, Telese; 1992, Matera, Avignone, Benevento; 1993, Airola, Pietrelcina, Faicchio, Tîrgoviste (Romania); 1994, Matera, Pietrelcina; 1995, Monterotondo, Taurasi, Benevento; 1996, Melfi, Roma, Moricone, Matera; 1997, Montelibretti, Padova, Vitulano; 1998, Mentana, Longarone, Forno di Zoldo, S. Martino Valle Caudina, Fara Sabina-Passo Corese, Accademia di Romania in Roma; 1999, Arpaia, Vitulano, Melfi, Passo Corese, Fiano Romano; 2000, Monterotondo, Tivoli, Lisbona; 2001, L’Aquila, Passo Corese; 2002, S. Giorgio del Sannio, Melfi, Tollo, Amatrice: Passo Corese, Fonte Nuova; 2003, Grottaferrata; 2004, Poggio Mirteto, Repubblica di S. Marino, Melfi, S. Teresa Gallura; 2005, Mentana, Moricone; 2006, Passo Corese, Matera; 2007, Matera, Passignano sul Trasimeno, Accademia di Romania, Ambasciata di Romania; 2008, Matera; 2009, Villetta Barrea, S. Giorgio del Sannio; 2010, Accademia di Romania, Passo Corese; 2011, Poggio Mirteto; 2012, Passignano, Passo Corese; 2013, Passo Corese, Accademia di Romania; 2014, Perugia (Museo Capitolare); 2015, Cluj-Napoca (Museo Etnografico)
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