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Comunità e società: due termini che troppo spesso vengono impiegati come sinonimi.

Nella realtà di forma e di essenza essi non solo non sono simili, ma totalmente estranei

e antagonisti tra loro. La comunità prevede: la Bellezza, Kairos, il legame, la fiducia, il destino, la persona, la cultura, il sacro, il politico, l'essere, la trascendenza, la differenza,

Eros, il dono. La società prevede: la funzionalità, Chronos, il contratto, l'incertezza,

il progetto, l'individuo, l'istruzione, la laicità, il faccendiere, il divenire, l'immanenza, l'omologazione, la libido, lo scambio.

La società, quindi, non può essere intesa che come una caduta di essenza e di stile rispetto

alla comunità. La meccanizzazione dell'uomo, la riduzione dei rapporti interpersonali a ingranaggi del sistema, la spersonalizzazione delle coscienze, la desanimazione di massa,

la virtualizzazione della realtà sono contemporaneamente, come in un perverso ossimoro,

le finalità e i mezzi di una più vasta manovra di omologazione mondialista

e di globalizzazione del pensiero.

L'Autore sviluppa l'analisi dell'antagonismo tra i significati della comunità e i contenuti della società, proponendo le sue considerazioni da una prospettiva che riflette, in termini teorici generali, la visione tradizionalistica del mondo e della vita. Alla luce, sopra tutto, degli insegnamenti di Julius Evola, Segatori deduce da caratteristiche dottrinarie antimodernistiche interrogativi e soluzioni che egli riporta allo specifico dominio esistenziale riguardato dalla psichiatria e dalla psicoterapia.

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Nato a Monfalcone nel 1951, Adriano Segatori è psichiatra-psicoterapeuta presso il dipartimento di salute mentale di Gorizia. Si occupa, con scritti e interventi, dei problemi

legati al pensiero unico e alle istituzioni totalizzanti. Ha pubblicato: Il Manifesto di Psiche.

Per una psichiatria e una società senza psicofarmaci (in collaborazione con Marco Bertali

e Fabrizio Bertini), Sensibili alle Foglie, Roma, 1999; Il suicidio.

Eventi e comportamenti, Sensibili alle Foglie, Roma, 2000.

ADRIANO SEGATORI

LA COMUNITA' VIVENTE

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