La Consulta Nazionale Interreligiosa e delle Istituzioni Tradizionali – vedasi sezione dedicata – ha realizzato, nell’ambito delle iniziative connesse ai propri compiti d’istituto, dei corto e lungometraggi; alcuni dei quali hanno, ormai, valore storico. I migliori di questi sono stati realizzati grazie all’amichevole, generosa, collaborazione di Morando Jr Morandini; regista e sceneggiatore tanto sensibile e geniale, quanto schivo e riservato. Autore che, comunque, non disperiamo poter ancora coinvolgere nella realizzazione di un documentario antologico su tutte le manifestazioni patrocinate dalla C.N.I.I.T., in quasi trent’anni di attività. Di Morando Jr Morandini – che è, per inciso, l’autore del volume Professione Sceneggiatore ed ha collaborato con lo zio, l’indimenticato critico cinematografico Morando Morandini, alla realizzazione de I Morandini delle donne. 60 anni di cinema italiano al femminile – è pure il primo dei documentari che inaugura questa sezione dedicata ai video. Il filmato verte su Damanhur, la più grande comunità d’Europa che, per decenni, è stata partecipe di un proficuo rapporto di collaborazione con la Consulta Nazionale Interreligiosa e delle Istituzioni Tradizionali; vedasi in merito il capitolo La scuola di Damanhur, tratto da LA PEDAGOGIA VERSO LA SOCIETA’ POLISEMANTICA-Il realismo dell’educazione, Sandra Chistolini, CLEUP Edizioni, Padova, 2004;
Liberamente ricevuto liberamente donato
Il principio è quello esplicitato da Platone: chi, idoneo all'azione, alla devozione e alla conoscenza tradizionale ha avuto la grazia di avere udito le parole della Tradizione,non può non unire i propri sforzi a chi gli ha indicato la via, secondo il "liberamente ricevuto, liberamente dato". Indicare la via non consiste nel proselitismo, ma nel porgere a chi chieda, a chi cerchi, la possibilità di ascolto dell'insegnamento tradizionale. L'unione degli sforzi aiutano la maturazione attraverso il servizio, l'ascolto e la meditazione dell'insegnamento.
«Allora chi ascolta, se è veramente Filosofo, cioè idoneo alla filosofia e degno di essa, perché dotato di natura divina, pensa che quella di cui sente parlare sia una via meravigliosa, da imboccare immediatamente, perché non potrebbe vivere scendo altro. Quindi unendo i propri sforzi a quelli di colui che gli indica la via, non si dà pace prima di aver acquisito completamente il suo fine, o prima di aver raggiunto tanta forza da esser in grado, da solo, senza nessuno che lo guidi, di procedere su quella strada».
Platone, Lettera Settima, 340.
Dichiarazione
Nell'eventualità e su semplice richiesta degli interessati, provvederemo a togliere materiale
e riferimenti dei quali non siamo riusciti ad avere specifica autorizzazione.
Disclaimer
Questo sito non rappresenta una testata iornalistica in quanto non viene aggiornato con cadenza periodica, nè è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della
Legge n. 62/2001.
Elleemme è puro seva, pubblichiamo, quando possiamo, quello che riteniamo possa risultare d'aiuto.
Liberatoria
Potete riprodurre, trasporre
ed utilizzare i nostri testi come riterrete opportuno, liberi di citarci, o meno, quale fonte.
Contributi
Chiunque può sottoporci articoli, contributi filmati, immagini o file audio, inviando una email a: consulta1991@tiscali.it.
Tutti i testi dovranno essere inviati in formato Word (.doc
o .docx), i file PDF saranno accettati solo se con testo selezionabile.
I file maggiori di 10MB dovranno essere inviati tramite un sito
di file sharing come www.wetransfer.com.
Realizzazione sito
A cura della Associazione
La Stanza Segreta dell'Uomo
Impaginazione e
consulenza grafica:
Marco Guerra