La Consulta Nazionale Interreligiosa e delle Istituzioni Tradizionali – vedasi sezione dedicata – ha realizzato, nell’ambito delle iniziative connesse ai propri compiti d’istituto, dei corto e lungometraggi; alcuni dei quali hanno, ormai, valore storico. I migliori di questi sono stati realizzati grazie all’amichevole, generosa, collaborazione di Morando Jr Morandini; regista e sceneggiatore tanto sensibile e geniale, quanto schivo e riservato. Autore che, comunque, non disperiamo poter ancora coinvolgere nella realizzazione di un documentario antologico su tutte le manifestazioni patrocinate dalla C.N.I.I.T., in quasi trent’anni di attività. Di Morando Jr Morandini – che è, per inciso, l’autore del volume Professione Sceneggiatore ed ha collaborato con lo zio, l’indimenticato critico cinematografico Morando Morandini, alla realizzazione de I Morandini delle donne. 60 anni di cinema italiano al femminile – è pure il primo dei documentari che inaugura questa sezione dedicata ai video. Il filmato verte su Damanhur, la più grande comunità d’Europa che, per decenni, è stata partecipe di un proficuo rapporto di collaborazione con la Consulta Nazionale Interreligiosa e delle Istituzioni Tradizionali; vedasi in merito il capitolo La scuola di Damanhur, tratto da LA PEDAGOGIA VERSO LA SOCIETA’ POLISEMANTICA-Il realismo dell’educazione, Sandra Chistolini, CLEUP Edizioni, Padova, 2004;
PER UN'ARTE DELL'ARTE
LA FRUIZIONE ESTETICA DELLA BELLEZZA (IL RASA DELLA LETTERATURA SANSCRITA)
PUÒ EDUCARE LA MENTE ED IL CUORE
L’INTENSIFICAZIONE DELLA SENSIBILITA’ INDIVIDUALE ATTRAVERSO IL GODIMENTO DELL’ARTE
PREPARA E INDUCE L’ESPERIENZA SPIRITUALE DELLO YOGIN CHE ATTRAVERSO L’EMOZIONE
SUSCITATA DAL BELLO APPRODA ALLA MENTE UNIFICATA
SE L’UNIVERSO E’ UN GRANDE FLUSSO PULSANTE DI ESSENZA E DI MANIFESTAZIONE,
IL RASA E’ LA SOSTANZA FLUIDA DI TALE FLUIDO
Oggi anche il grande pubblico conosce, seppur superficialmente, molte delle discipline artistiche, tradizionali, orientali che hanno pure valenza di Vie, percorsi realizzativi. È nostro intendimento soffermarci su alcune di esse, ad iniziare dalla presentazione di una delle meno note, quella del Suiseki.
È questa un’arte - della raccolta, valorizzazione ed esposizione delle “pietre lavorate dall’acqua”- portata dai Giapponesi a livelli di eccezionale perfezione estetica. Tale disciplina si origina, almeno duemila anni or sono, in Cina (gongshi) per diffondersi in molti altri paesi orientali quali la Corea (suseok) fino ad essere oggi praticata in tutto il mondo: con migliaia di appassionati estimatori, una sofisticata editoria specializzata, seguitissime mostre e rassegne mercato, numerose associazioni nazionali che raggruppano amatori di ogni continente. Considerata la natura di questo sito, si è ritenuto opportuno presentare un contributo specifico della “S.I.S.-Suiseki Italian Style” una associazione che si distingue dalle altre per l’approccio “Tradizionale” scelto, che enfatizza gli aspetti connessi alla dimensione interiore, alla spiritualità, alla meditazione. Nel concludere si ritiene opportuno ribadire che le valenze di questa disciplina rendono la pratica dell’apprezzamento delle pietre d’esposizione, una autentica “tecnica” di realizzazione interiore: Dō, per i Giapponesi.
A seguire alcune considerazioni di Dalmazio Frau. A chiudere un prezioso contributo dottrinario sullo yoga (già apparso su DIAPASON-Rassegna Stampa delle Scienze dell’Io, aprile 1990, Ed La Stanza Segreta dell’Uomo) di Pio Filippani Ronconi; eccezionale personaggio che nella sua straordinaria esperienza esistenziale ha dimostrato di possedere entrambe le qualificazioni di kshatriya e brahmano. Ultimissime le segnalazioni editoriali di due interessanti opere: “La tradizione estetica giapponese” di Laura Ricca e "La Dea che scorre" di Gioia Lussana . Una menzione particolare merita il lungo viaggio nell'affascinante universo delle icone, attraverso la produzione del Maestro Constantin Udroiu, ove saremo accompagnati dalla sapienza e sensibilità della Prof.ssa Luisa Valmarin.